La tempesta di sabbia non si placa.
I
tre sono seduti fuori dellea tende e guardano il cielo. Non si vede più la
stella cometa. Li ha portati sin qui ed è scomparsa nella bufera.
Abbiamo
sbagliato. Abbiamo sbagliato qualcosa. Qui oggi dovrebbe esserci il bambino, e
genti e animali. Non c’è niente e nessuno, solo sabbia.
La
cometa non saglia. Ci ha portato qui.
Forse abbiamo sbagliato doni. I tre cofanetti al
centro cominciano a ricoprirsi di sabbia. Oro, argento e mirra, che farsene
ora?
Servirebbe
altro: un cielo limpido e stellato. Acqua, erba…
Dovevamo
trovare qui prati e fiumi… Dove c’è acqua non possono mancare le greggi…
Abbiamo
sbagliato. Non c’è il bambino, non ci sono
bambini qui.