Non voglio chiudere il blog anche se qualcuno mi legge per ridere di me. Io voglio continuare a scrivere, e voglio che qualcuno mi legga, e mi dica che bello... Chi scrive, come chi recita, come chi suona, come chi dipinge...vuole un pubblico.
Scrivere per me è importante, anche se non sono una scrittrice, lo so bene. Scrivere in questo momento è la mia vita, e dentro c'è la mia vita, quella vera e quella sognata. Però se ridete di me non ditemelo, ci resto male...
Non so se te l'ho detto, ma quando ho trovato il tuo blog poco prima che Splinder chiudesse mi sono stampata i racconti che mi piacevano per paura di perderli.
RispondiEliminaScrivi davvero molto bene e i tuoi racconti sono belli, profondi, pieni di sentimento, io ho pianto con quello della piccola trovata nella spazzatura....non chiudere solo per la sutpidità di qualuno che, evidentemenre, non sa cosa fare.
Grazie Tiziana, sei gentile. Sei stata uno dei primi lettori...
EliminaChiudere il blog? Ma che dici? Non ti azzardare sai!! Adesso che ci hai viziati vuoi chiudere? E poi che vuol dire "non sono una scrittrice"? A parte il fatto che scrivi molto bene, i tuoi racconti sono sempre coinvolgenti, mai banali. Dalle tue righe traspare curiosità, voglia di esprimerti, di comunicare. Traspare vita. E chi ride di te? Io credo nessuno. Piuttosto, come dice Tiziana, strappi a volte qualche lacrimuccia ai più sensibili, ma ridere credo proprio di no. A meno che non si tratti di qualche stupidino con facoltà intellettive limitate, ma in quel caso (ammesso che esista)la colpa non è certo tua, ma di Madre Natura poco benigna. Quindi: niente scuse! Scrivi, perchè ne vogliamo ancora!!
RispondiEliminaGrazie Enzo. Scrivo...
RispondiElimina